A view from the inside- Zach Wallace’s GB Journey
By Sabbie Heesh
"I primi mesi sono stati un vero turbine"
Il giocatore britannico Zach Wallace è entrato nel programma centralizzato della GB Hockey nel 2018. Da allora, la sua carriera è decollata, portandolo alla nomination come FIH Young Player of the Year nel 2019. Zach è uno dei nostri giocatori #teamritual più fedeli, con noi da sei anni. Abbiamo parlato con Zach della sua ascesa fulminea e della sua carriera internazionale fino ad oggi.
The Beginning
The beginning of my GB career came quite unexpectedly. I was one week into my six-week trial period for the GB Men’s senior squad, when I had a call from one of the boys in the team congratulating me on being selected for the upcoming games against Belgium at Lee Valley. To be honest, I thought it was all just a massive joke at first, as I hadn’t heard anything myself. I soon had confirmation that I was in the squad. The only reason for the delay was because I wasn’t on the team email list; something that was thankfully sorted soon after.
From there, the first few months were an absolute whirlwind. GB had recently appointed a new coach, which brought about a complete change in the way we play. As a result, my career start was dominated by me trying to get my head around playing with guys who I hadn’t met before, in a system I wasn’t familiar with, all while trying to get selected for the 2018 World Cup in India—all just two months after my debut!
Per fortuna sono riuscito a essere selezionato e ho vissuto un’esperienza straordinaria in India. Era il mio primo grande torneo e giocare davanti a migliaia di appassionati tifosi indiani di hockey è una sensazione unica. Questo ha reso ancora più incredibile un’esperienza già eccezionale dall’inizio alla fine, nella quale la nostra giovane squadra appena formata ha superato ogni aspettativa, arrivando quarta e ottenendo una vittoria memorabile contro i campioni olimpici in carica, l’Argentina, nei quarti di finale.
2019
“È stato un grande onore per me.”
Dopo i primi mesi di hockey internazionale senior, ne ero completamente preso e non vedevo l’ora di ricominciare. Per fortuna, il 2019 ha portato la prima edizione della FIH Pro League. Da giovane giocatore, è stata un’esperienza incredibile con viaggi in Australia, Nuova Zelanda e Argentina all’inizio dell’anno, che mi hanno regalato esperienze che potevo solo sognare—il tutto giocando lo sport che amo!
Siamo riusciti a fare una stagione complessivamente buona, ma purtroppo abbiamo mancato di poco il podio, giocando una sfida serrata per il 3°/4° posto contro l’Olanda di fronte al caloroso pubblico di casa olandese.
L'estate del 2019 è stata molto intensa per England Hockey, con due Campionati Europei da disputare. Prima c'erano gli Europei U21, che sono stati il momento più bello della mia estate. Tutti i ragazzi hanno dato prestazioni incredibili per arrivare in finale, ma ci siamo fermati contro una fortissima Germania. Tuttavia, arrivare in finale è stato comunque un grande motivo d'orgoglio per tutti noi. Subito dopo, sono iniziati gli Europei Senior, dove, dopo le buone prestazioni a Mondiali e Pro League, puntare a una medaglia era un obiettivo realistico. Questo torneo però si è rivelato piuttosto frustrante: siamo partiti lentamente e siamo stati eliminati già ai gironi.
Nevertheless, 2019 finished on a high with Olympic qualification secured for GB against Malaysia, followed by the news that I had been nominated for the FIH World Rising Star Award. This was a huge honour for me, being the first British player nominated since 2012, and was a nice way to end a busy but fun year.
2020 has unfortunately not reached the same heights, with the postponement of Tokyo 2020 being the most noteworthy occurrence. COVID-19 has led to a huge number of uncertainties and changes to peoples’ plans for the next year. On the flip side, it gives our young, talented GB side another year to develop into an even better team and show everyone what we can do in 2021!
Zach Wallace, 2020
